Questo articolo contiene estratti dal sito ufficiale del gioco nonché considerazioni personali di The Hardcore Gamer Experience.
TRAMA e CARATTERISTICHE
Quando una squadra dei servizi segreti fa irruzione nel complesso, uccidendo gli scienziati che avresti dovuto proteggere, tutto ciò che credevi di conoscere sul tuo lavoro cambia.
Dopo essere rimasto gravemente ferito durante l'attacco, non hai altra scelta che farti innestare dei potenziamenti meccanici prima di metterti in viaggio per il mondo alla ricerca di indizi sull'accaduto, senza mai sapere di chi poterti fidare. In un'epoca nella quale i progressi della scienza stanno trasformando atleti, soldati e spie in esseri superdotati, c'è chi trama nell'ombra per fare in modo che l'evoluzione della specie umana segua un cammino già tracciato.
A te il compito di scoprire dove porta questo cammino, il cui percorso verrà influenzato dalle decisioni che prenderai e dalle scelte che farai"
- Un futuro prossimo ricco di contraddizioni. Scopri un'era caratterizzata da un enorme progresso tecnologico, ma anche da disordini e cospirazioni. I potenziamenti meccanici del corpo umano hanno diviso la società in due: chi ha accesso agli impianti e chi non se li può permettere. Nel frattempo, forze opposte cospirano nell'ombra per controllare il destino dell'umanità: una rivoluzione umana è in arrivo.
- Un perfetto mix fra azione e gioco di ruolo. Una combinazione unica di combattimenti ravvicinati carichi d'azione e intensi scontri a fuoco, arricchita da un'ampia gamma di potenziamenti per il personaggio e per le numerose armi a sua disposizione. Sblocca nuove capacità e migliora le tue abilità furtive, sociali, di hacking o di combattimento. Affronta il gioco come preferisci e determina l'evoluzione del tuo personaggio di conseguenza. Ogni stile e approccio al gioco portano a diverse ricompense.
- Scelte e conseguenze. Fatti largo tra i nemici armi in pugno, striscia alle loro spalle silenziosamente, viola i sistemi per recuperare dati importanti o usa le tue abilità sociali per ottenere le informazioni che ti servono dai personaggi chiave. C'è sempre possibilità di scelta, con diversi tipi di approcci, percorsi e strumenti a tua disposizione. Determina il tuo stile di gioco e affronta le conseguenze delle tue azioni: sarai tu a scrivere la tua storia
CAST
Peso : 83 kg
Altezza : 185 cm
Occhi : grigio-azzurri
Capelli : castani
Gruppo sanguigno : 0-
ADAM JENSEN, maschio caucasico di 34 anni, originario di Detroit, Michigan, è un ex poliziotto ora impiegato nei servizi di sicurezza delle Industrie Sarif, una società biotecnologica di medie dimensioni con sede nel Nord America. Lo si potrebbe definire un ""eroe proletario"": affidabile, ricco di risorse, curioso ma discreto, e vagamente cinico.
Arruolatosi nella Polizia di Detroit all'età di 21 anni, è entrato come volontario nelle squadre SWAT quattro anni dopo, divenendo rapidamente caposquadra. La sua carriera si è conclusa bruscamente due anni fa, quando ha rifiutato di eseguire un ordine discutibile. Oggi Jensen preferisce tenersi alla larga dagli altri, piuttosto che assumere un ruolo di leader. Crede che ci siano molti modi per raggiungere un obiettivo. L'istinto lo spinge a contare solo sulle sue forze: chiede l'aiuto degli altri solo quando ha esaurito tutte le sue risorse.
Megan Reed è uno scienziato geniale, uno dei più esperti nel campo delle tecnologie di potenziamento umano, nonché neurologa di spicco delle Industrie Sarif. È una donna sulla trentina, caucasica, del tutto ignara della propria bellezza.
Reed è cresciuta a Seattle, figlia unica di due dottori che hanno deciso fin da subito che la loro vita privata non avrebbe posto un freno alle loro carriere. Lasciata molto spesso a se stessa, la ragazzina ha compensato all'assenza dei genitori sviluppando innumerevoli interessi: oggi è proprio la sua grande immaginazione a permetterle di collegare informazioni ed elaborarle, dimostrando incredibili capacità di intuizione. Purtroppo Reed ha la tendenza a concentrarsi talmente tanto sui suoi interessi da perdere di vista tutto il resto, il che va a scapito delle sue relazioni interpersonali.
David Sarif, fondatore e amministratore delegato delle Industrie Sarif, una società biotecnologica di medie dimensioni con sede in Nord America. Ha quasi 60 anni ma è un uomo dal fisico invidiabile, di altezza e corporatura media. I suoi tratti sono mediterranei.
Figlio di immigrati a Boston, Sarif conosce bene il valore della dedizione e del lavoro e, fin da giovane ha sviluppato una grande passione per le macchine, passione determinante per il suo futuro. Ha conseguito la laurea e poi una specializzazione al MIT, ottenendo un Master e un MBA prima di entrare nel campo delle biotecnologie.
Sarif crede nella giustizia, nel progresso, nella scienza e nella tecnologia. E' convinto che la civiltà umana saprà progredire, anche grazie alla gente comune. Diretto nei rapporti con gli altri, non si preoccupa di nascondere le proprie emozioni. Alcuni lo trovano troppo autoritario, altri affascinante, altri capace di motivare. Il suo amore per l'onestà non gli impedisce comunque di mantenere dei segreti, quando necessario. E grazie al suo carattere, solitamente ci riesce molto bene.
Dotata di un fisico atletico e di un'altezza potenziata appena superiore ai due metri, la ventiseienne Yelena Fedorova è un'esperta assassina e fa parte di una squadra scelta di mercenari, dediti alle operazioni speciali, al soldo della Belltower Associates, una società militare privata. Di pelle nera, porta i capelli alle spalle e raramente la si vede senza la tenuta di combattimento. L'unica concessione alla sua femminilità è una croce d'argento appesa a una catena di acciaio nero che porta al collo, un ricordo personale al quale tiene molto.
Yelena è una combattente spietata e ricca di risorse: non sceglierà mai l'assalto frontale come prima opzione, ma cercherà sempre il modo di eliminare il nemico con il minor sforzo. Agile e veloce nei movimenti, quando attacca sembra un cobra. Conscia di essere una delle poche donne in un mondo prettamente maschile, Yelena è sempre vigile e tiene sotto controllo tutto ciò che accade attorno a lei. Non è facile coglierla di sorpresa, dato che è pronta a tutto.
Lawrence Barrett, maschio bianco sulla trentina, fa parte di una squadra scelta di mercenari, esperti in operazioni speciali, al soldo della Belltower Associates, una società militare privata. A prima vista è il classico marine americano: capelli a spazzola, muscoloso, sempre pronto a scattare e animato da un inesorabile machismo. A conoscerlo meglio, si scopre una personalità crudele e opportunista.
Barrett è un predatore del Midwest, solido come la roccia e dotato di ogni potenziamento meccanico immaginabile. Vive aspettando il momento in cui può sottomettere il suo avversario ed è il genere d'uomo che non si arrende né indietreggia mai. Fino a quando avrà sangue nelle vene, Barrett combatterà i propri nemici, fermandosi solo dopo averli sconfitti o uccisi.
Uomo atletico e potenziato di altezza media, Jaron Namir è il mercenario addetto alle operazioni speciali di grado più elevato attualmente in servizio presso la Belltower Associates, una società militare privata. Ha gli occhi scuri e uno sguardo molto intenso. I capelli sono corti e scuri, leggermente brizzolati. Quando è in servizio utilizza gli equipaggiamenti come se fossero una sorta di seconda pelle, muovendosi con la letale grazia di un killer professionista.
I lineamenti del volto di Namir sono molto duri, come intagliati nella pietra. È un soldato molto esperto, estremamente fedele ai propri alleati e assolutamente spietato con i nemici. Se necessario, non esita a ricorrere a qualsiasi stratagemma, per quanto sporco, pur di raggiungere i propri obiettivi. Eppure in lui si possono riscontrare delle contraddizioni, dato che Namir è anche un padre e un marito devoto. Anche se non lo ammetterebbe mai, si è ormai reso conto di non essere più quello di una volta. Il suo fallimento nell'eliminazione di Adam Jensen non ha fatto che aumentare la sua paura di non essere più all'altezza e ora è più che mai determinato a rimediare al suo errore.
Ora qualche piccola considerazione di HGE su questo giocone uscito proprio oggi in tutta Italia. Abbiamo avuto poco tempo per provarlo e vi rimandiamo a stasera o al massimo domani per un hands on completo con tanto di unboxing dell'edizione Augmented. Quello che siamo riusciti a vedere fino ad ora ci ha davvero entusiasmato, se graficamente il gioco non è perfetto riesce a distinguersi dalla massa per un design e una regia incredibile come poche volte abbiamo visto in questa generazione. Inoltre il gioco è forse l'esponente più interessante del genere "le tue scelte influiranno nel corso dell'avventura". Insomma, per una volta questa caratteristica funziona. Potremo scegliere se dare battaglia ad armi spianate o preferire un'azione totalmente stealth del gioco. Mixando abilmente l'azione concitata di un fps con quella ponderata di un gdr, il gioco crea un mix perfetto di gameplay che si adatta alle scelte del giocatore. Le vicende di Adam Jensen avvengono in uno sfondo prettamente futuristico e fantascientifico ma estremamente realistico, dove una trama in perfetto stile Metal Gear saprà tenerci con il fiato sospeso per tutto il corso dell'avventura. Inoltre, finalmente lasciatecelo dire, un titolo che dura. Si perchè Deus Ex Human Revolution dura ben più delle 20 ore inizialmente ventilate, arrivando a sfiorare addirittura le 40 ore di gioco nel corso del primo playthrough. Inoltre grazie ai quattro finali alternativi e ai diversi livelli di difficoltà, il gioco consente di essere rigiocato numerose volte per vedere quello che succede nel corso della storia prendendo una decisione totalmente diversa da quella presa nel playthrough precedente. Il succo del discorso è che se possedete una PS3, una 360 o un PC in grado di far girare questo ben di dio, non dovete farvi scappare questo titolo per nessuna ragione. Allo stato attuale infatti, prima che arrivi il devastante periodo settembre-ottobre-novembre, Deus Ex Human Revolution è degno di stare al vertice della classifica dei migliori giochi del 2011.
Ora qualche piccola considerazione di HGE su questo giocone uscito proprio oggi in tutta Italia. Abbiamo avuto poco tempo per provarlo e vi rimandiamo a stasera o al massimo domani per un hands on completo con tanto di unboxing dell'edizione Augmented. Quello che siamo riusciti a vedere fino ad ora ci ha davvero entusiasmato, se graficamente il gioco non è perfetto riesce a distinguersi dalla massa per un design e una regia incredibile come poche volte abbiamo visto in questa generazione. Inoltre il gioco è forse l'esponente più interessante del genere "le tue scelte influiranno nel corso dell'avventura". Insomma, per una volta questa caratteristica funziona. Potremo scegliere se dare battaglia ad armi spianate o preferire un'azione totalmente stealth del gioco. Mixando abilmente l'azione concitata di un fps con quella ponderata di un gdr, il gioco crea un mix perfetto di gameplay che si adatta alle scelte del giocatore. Le vicende di Adam Jensen avvengono in uno sfondo prettamente futuristico e fantascientifico ma estremamente realistico, dove una trama in perfetto stile Metal Gear saprà tenerci con il fiato sospeso per tutto il corso dell'avventura. Inoltre, finalmente lasciatecelo dire, un titolo che dura. Si perchè Deus Ex Human Revolution dura ben più delle 20 ore inizialmente ventilate, arrivando a sfiorare addirittura le 40 ore di gioco nel corso del primo playthrough. Inoltre grazie ai quattro finali alternativi e ai diversi livelli di difficoltà, il gioco consente di essere rigiocato numerose volte per vedere quello che succede nel corso della storia prendendo una decisione totalmente diversa da quella presa nel playthrough precedente. Il succo del discorso è che se possedete una PS3, una 360 o un PC in grado di far girare questo ben di dio, non dovete farvi scappare questo titolo per nessuna ragione. Allo stato attuale infatti, prima che arrivi il devastante periodo settembre-ottobre-novembre, Deus Ex Human Revolution è degno di stare al vertice della classifica dei migliori giochi del 2011.
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