Se nella rivista Gangeki si trova l'intervista ai producer di Final Fantasy XIII-2 la gemella Dangeki offre invece una chiacchierata con Tetsuya Nomura colui che ha preso il posto di Hironobu Sakaguchi in Square Enix e che ora si sta occupando di Final Fantasy Versus XIII per Playstation 3. Nuovi dettagli emergono dall'intervista e delineano un episodio che davvero centra ben poco con l'universo comune della serie. Innanzitutto Nomura si sofferma sulla figura di Noctis il protagonista dalla chioma emo del gioco che definisce "un comune ragazzo che, al di la dell'aspetto, non per niente cool". Il cast di personaggi combatterà tutto insieme nel corso del gioco ma avremo la possibilità di controllarne solo 3 alla volta, quelli che non controlleremo direttamente parteciperanno comunque alle battaglie controllati dal computer. Il Mondo di gioco parrebbe costituito da una mappa navigabile contenente un ciclo giorno/notte che avrà influenze pesanti sul gameplay e soprattutto sui nemici che affronteremo nei vari momenti della giornata. Per la prima volta sono presenti dei veri e propri veicoli da guerra che Noctis potrà controllare come carri armati, dirigibili e ovviamente gli immancabili Chocobo. Nomura inoltre conferma che il personaggio seduto sul trono nel trailer divulgato qualche giorno fa è il padre di Noctis nonchè Re incontrastato della città e che il monologo che compie nel trailer "Tu non sarai mai un re" non è diretto al figlio ma a un altro personaggio che non compare fisicamente nel trailer. Ed ecco la cattiva notizia, essendo le uscite della serie Final Fantasy estremamente numerose quest'anno (Final Fantasy Dissidia 012, Final Fantasy Type 0, Final Fantasy XIII-2 e Final Fantasy IV The Ultimate Collection) è molto probabile che questo Versus XIII non verrà pubblicato nel corso del 2011. Nomura chiede ai fan di essere pazienti. Se però consideriamo i ciclopici tempi di traduzione dei giochi della serie Final Fantasy non oso immaginare quando questo gioco possa uscire in Europa considerato che in Giappone non lo vedremo nemmeno entro quest'anno.
Nessun commento:
Posta un commento