Nonostante l'incredibile successo dei controller a sensori di movimento nati su Nintendo Wii e presenti ormai su qualsiasi piattaforma casalinga, Jack Tretton presidente di Sony Computer Entertainment Of America ha voluto precisare le intenzioni future di Sony circa questo nuovo metodo di controllo: "La cosa più importante per i consumatori rimane la capacità di scelta. Non vogliamo obbligarli ad utilizzare il motion gaming, abbiamo già oggi migliaia di fan di generi come gli fps che nonostante siano interessati ai sensori di movimento continuano a preferire il Dual Shock 3. E sarà comunque disponibile la scelta anche sulle nostre future piattaforme. Quello che noi vorremmo chiarire è che il motion gaming è da vedersi come un'estensione, un'alternativa a quello che già avevamo da anni sul mercato, non un sostituto di questo". A questo si aggiunge anche la dichiarazione del creatore stesso del Playstation Move che afferma che i controller di movimento dovrebbero essere guardati come un ottimo diversivo in grado di divertire una vasta fetta di pubblico compresi quelli che in genere non toccano nemmeno il pad tradizionale. Ha poi sottolineato tuttavia che alcuni giochi richiedono una dose di precisione talmente estrema da essere ottenibile solo grazie il pad tradizionale e che pertanto il futuro del motion gaming di Sony continuerà a essere totalmente opzionabile esattamente come su PS3. Anche noi di HGE vorremmo dire la nostra circa questa questione. Siamo davvero molto contenti di queste dichiarazioni di Sony, crediamo anche noi che i motion controller debbano essere un'ottima alternativa a quelli tradizionali senza andare però a sostituirli. Lasciare la possibilità di scelta anche in futuro è la strada da seguire secondo noi.
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